Sono cresciuto a Verona insieme a mia madre.
Sono figlio unico ed i miei parenti vivevano in città molto lontane dalla mia.

Non ho di certo avuto una situazione lavorativa agevolata dalle conoscenze…

Mia madre lavorava come impiegata in un’azienda di videogiochi e con la sua busta paga portava avanti la nostra piccola realtà.
Lei è sempre stata una donna forte con la mente aperta, protendeva a spronarmi e ricordarmi che avrei avuto successo nella vita, nonostante non fossi mai andato bene a scuola.
 

Si, non sono mai stato portato per la scuola.
O quantomeno, per quella tradizionale!
Mi bocciarono per ben due volte alle superiori.
 

Sapevo fin da piccolo, che le materie che si studiavano, non mi sarebbero servite a nulla nella vita… E non mi sbagliavo!
Manzoni, i promessi sposi, la divina commedia…
Cosa mai avrei dovuto farmene?
 

Al tempo stesso, non amando studiare, sapevo che avrei dovuto lavorare sodo per arrivare ai miei obiettivi di vita.
 

Così, durante le vacanze estive andavo a lavorare e svolgevo qualsiasi lavoro possibile.
 

Tra i vari lavori svolti, a 16 anni ho lavorato come addetto alla pulizia dei container di uova marce per l’AIA.

Potete solo immaginare che lavoro delizioso potesse essere…

Volevo una vita di successo, ma non sapevo cosa fare!

Facevo del mio meglio nei vari lavori estivi ed extra scolastici.
In uno di questi, la mia tenacia, mi portò a guadagnare il doppio del mio direttore aziendale, quando ero solo un semplice addetto alla lettura dei contatori dell’elettricità di acqua, luce e gas.
 

Un semplice addetto, che aveva trovato il modo per automatizzare quel processo e poter fare così, molte più letture di ogni altro dipendente prima di allora.
 

Un pregio che oggi mi riconosco… È quello di aver sempre visto il futuro 10 anni prima degli altri! Essendo andato male a scuola non mi hanno piallato l’anima e vedo le cose molto prima di quanto lo vedano gli altri ho un intuito enorme come diceva mia mamma.

Mi accadeva spesso, ed il tempo mi dava spesso ragione.
 

Ero sveglio, imparavo in fretta, ma non sapevo ancora come diventare ricco.

Vedendo le mie qualità e la mia tenacia nel mettermi in gioco, mia madre mi regalò uno dei primi computer sul mercato, per permettermi di lavorare ai miei progetti.

La ringrazierò sempre per questo. Lei ha sempre creduto in me nonostante tutto, ed ha fatto il possibile per aiutarmi in ogni modo.
 

Finalmente i miei studi scolastici terminarono.
Mi diplomai in ragioneria con il minimo dei voti, grazie ad una scuola privata che mi ero pagato (con i miei risparmi estivi) per fare 2 anni scolastici in 1.
 

Era arrivato il momento di lavorare sodo per i miei sogni.
 

Trovai lavoro come assicuratore per Italiana Assicurazioni, ed in pochi mesi mi affermai come N.1 del settore e N.1 nella mia agenzia.
Mi venne addirittura proposto di diventare capo di una delle filiali aziendali a soli 20 anni d’età.
 

Per la prima volta diventavo il N.1 (riconosciuto) nel mio settore lavorativo.
La mia grinta e visione iniziavano a dare i propri frutti…
 

Poi, entrai a lavorare per una importante banca come promotore finanziario, dove già nel primo mese feci il RECORD DI VENDITA MENSILE del Veneto.
 

Lavorai in Banca per circa 10 anni, dove nel 2010 venni premiato come TOP PERFORMER D’ITALIA!

Divenni quindi, il N.1 per la seconda volta nella mia vita.

Questa volta però, ero riconosciuto a livello NAZIONALE su oltre 1900 promotori!